Allestimenti museali
Museo Archeologico Nazionale della Siritide di Policoro
Creative Design, Mappa Interattiva, Virtual Reality
Un’area del Museo Archeologico Nazionale della Siritide è dedicata a quattro postazioni VR, progettate ad hoc dal nostro staff, e che conducono l’utente in un viaggio indietro nel tempo alla scoperta dell’antica colonia di Herakleia del III-IV se. a. C.
Sospeso tra cielo e terra, l’utente vedrà questa gloriosa città e i suoi tre settori: la collina del castello, con il suo impianto urbano ortogonale, la vallata mediana, il luogo della preghiera e la terrazza meridionale. Camminerà, poi, tra le strade dei suoi quartieri, scorgerà il fuoco delle fornaci divampare, ascolterà il suono degli artigiani al lavoro e nel luogo sacro a Demetra, dea della fertilità e della fecondità, vedrà gli antichi eracleoti offrire libagioni per propiziare il raccolto.
Allestimento multimediale
Il progetto di produzione dei contenuti digitali è stato realizzato guardando al visitatore come unico e solo protagonista.
E’ stato costruito un percorso in cui lui stesso utente possa trovare la propria dimensione conoscitiva: un applicativo con mappa georeferenziata del parco archeologico di Siris-Herakleia, caratterizzata da alert sonoro e visivo che apre schede informative alle vicinanze del punto di interesse e un viaggio in Virtual Reality, all’interno del museo, per vivere l’esperienza di attraversare la storia tornando indietro nel tempo in cui la città di Herakleia era nel suo massimo splendore
How It’s made
Abbiamo utilizzato la fotogrammetria del parco archeologico e le piante archeologiche come punto di partenza per la ricostruzione dell’intera città di Herakleia
Per realizzare il prodotto in Virtual Reality (VR) è stato necessario scegliere e definire, in maniera puntuale, cosa raccontare e mostrare all’utente, tenendo conto del complesso lavoro grafico che vi è dietro ogni singola immagine
Siamo partiti da schizzi fatti a mano per avere chiaro il punto di vista da valorizzare in cinepresa e le scene su cui focalizzare l’attenzione.
Le scene che compongono il prodotto in VR sono completamente ricostruite in 3D, animate e sonorizzate mediante effetti di sound design e musica autoriale. Per la sua costruzione ha lavorato una equipe di circa 12 persone fra programmatori informatici, 3D artist, 3D animatori, painter 3D e sound designer.
La ricostruzione dei luoghi ha previsto il rilievo di parti del parco archeologico mediante tecniche di fotogrammetria aerea e terrestre con l’ausilio della stazione totale laser. In seguito alla restituzione fotogrammetrica sono stati ricostruiti i modelli 3d dello stato di fatto e le relative ricostruzioni all’epoca dell’antico splendore del sito. Proprio la fotogrammetria del sito e le piante archeologiche fornite dall’archeologa Domenica Pasquino sono state la base della ricostruzione puntuale e dettagliata dell’abitato e di aree specifiche: area delle fornaci e tempio di Demetra
Backstage