Cinema
Matera 15/19 Title Sequence
Compositing, Modellazione 3D, Title Sequence, VFX
Sei le scene realizzate, scegliendo immagini e simboli capaci di richiamare temi, problematiche e peculiarità, un viaggio anche solo accennato nel bello e nelle contraddizioni della regione. Le stesse che, guardando al futuro come opportunità, la produzione Matera 15/19 vuole raccontare.
Le scene sono state realizzate con la supervisione dell’artista visuale Silvio Giordano.
La tecnica utilizzata è quella del tracking video, con la sovrapposizione delle camere virtuali al reale. In ognuna delle cinque scene c’è un oggetto tridimensionale modellato ex novo e inserito nelle riprese del reale. I software utilizzati: Premiere, 3D Studio Max, After Effects, Mudbox, Fume Effects.
How It’s made
Abbiamo tradotto i bozzetti disegnati a mano dall’artista Silvio Giordano, in un video in cui computer grafica e realtà si mescolano per dare forma a concetti astratti
Per creare e scolpire i modelli tridimensionali dei software dell’Autodesk, 3Ds Max e Mudbox.
Ogni scena ha un processo di lavoro differente ma tutte hanno richiesto un grande lavoro di compositing e di effetti visuali portato avanti con il software Adobe After Effects.
Vi raccontiamo di come è stata costruita la scena della valigia.
La valigia è stata ripresa in live action circondata dai marker, necessari al successivo tracking dell’oggetto. Successivamente la città di Matera (modellata in 3D) è stata “inserita” nello scomparto vuoto della valigia. Il terzo passaggio è quello dedicato al lavoro sulle maschere: è in questa fase che tutti i livelli della composizione vengono sistemati nel giusto ordine rispetto a ciò che si dovrà vedere e che cosa invece sarà nascosto. L’oggetto tridimensionale, inoltre, viene agganciato all’oggetto reale così da seguirne il movimento (tracking). Nel compositig, con un lavoro complessivo sulla scena, tra color correction e inserimento di altri elementi grafici, si arriva al risultato finale.
Backstage